25° Anniversario di Fondazione del Gruppo

Il Gruppo Scout ad Aci Sant’Antonio nasce nel 1986, dall’esigenza e la voglia di fare per i giovani della comunità Santantonese.

Domenica 15 Maggio 2011, nella  piazza Maggiore di  Aci Sant'Antonio, il gruppo scout Aci Sant'Antonio 1 in occasione del suo  25° anniversario, ha voluto celebrare l’evento premiando le Autorità del luogo: il sindaco Pippo Cutuli, il parroco padre Vittorio Rocca, e tutti i capi scout, che venticinque anni fa hanno fondato e consolidato il gruppo.

La cerimonia è proseguita con una serie di saluti in linguaggio scout, alla comunità santantonese e a tutti coloro che in questi anni hanno creduto in loro.

Come simbolo di fedeltà  allo scoutismo e all’Italia, il Gruppo ha  inoltre effettuato l’alzabandiera, cantando in coro l’inno di Mameli.

Il Gruppo in questi  25 anni ha accolto più di seicento ragazzi dagli otto anni in su.

Ogni anno ognuno di loro ha vissuto avventure speciali, partecipando a vari campi di gruppo, che hanno permesso di crescere e diventare adulti.

In questi anni tutti i Capi scout che si sono succeduti, attualmente sono in 13, tra cui Maurizio Manno e Viviana Grassia, capi del gruppo scout Aci Sant'Antonio 1 che hanno coordinato la cerimonia, hanno fatto si che lo scoutismo ad Aci Sant'Antonio diventasse una realtà affermata e capace di accogliere i ragazzi, in una missione educativa che al giorno d’oggi le istituzioni scolastiche riescono a compiere a fatica. Per questo motivo si affiancano alla scuola ed alla famiglia nell’educazione e nella formazione del ragazzo, che resta sempre al centro dell'attività.

Attualmente i giovani che frequentano il Gruppo scout Aci Sant'Antonio 1 sono circa 65 divisi in: Branco Stella Polare, Reparto Andromeda e Clan Pegaso.

“I ragazzi del gruppo scout Aci Sant'Antonio 1 rappresentano il domani e una solida e consistente realtà nella comunità santantonese”, ha affermato il sindaco Cutuli, all’interno della cerimonia".

“Una realtà che deve andare sempre più avanti”, ha dichiarato invece Padre Vittorio.